Alla fine del 1985, Clive Smith, responsabile della pianificazione strategica in Commodore, inviava un completo ed esaustivo quadro del mercato ai piani alti dell’azienda. La situazione non era affatto rosea e la sua preoccupazione più grande era relativa all’Amiga, che, a suo avviso, non raggiungeva il corretto target di utenza e i numeri giusti per …